Primi anni 60, gli schermi cinematografici traboccavano di muscoli.... Ercole, Maciste, Ursus
Io mi ero creato il mio eroe che era naturalmente l' uomo più forte del mondo, non aveva un nome ma era semplicemente "L' Uomo del Circo Togni", aveva il fisico di Steve Reeves e la forza di Nembo Kid e, attraverso lo specchio del mio cesso*, comunicava con una razza extraterrestre che gli conferiva incarichi e ne controllava l' operato.
Questi extraterrestri erano dei ciccioni sudatissimi sdraiati su dei cuscini con intorno schiavi che gli facevano aria con enormi ventagli ed ancelle che gli servivano cibi e bevande.
Per loro lo specchio del mio cesso* era una specie di schermo televisivo e loro passavano tutto il tempo a guardare cosa succedeva a casa mia (non chiedetemi perchè.... non l'ho mai capito!)
L' Uomo del Circo Togni combatteva (sempre vittoriosamente in quanto invincibile) ogni sorta di mostro ed interi eserciti, ma doveva sempre essere leale e giusto altrimenti veniva punito.
Cosi, per alcuni anni, ogni sera L' Uomo del Circo Togni davanti allo specchio del mio cesso* faceva il resoconto della giornata agli extraterrestri mentre si faceva la pisciatina prima di andare a dormire.
* Ho usato la parola "cesso" e non bagno o gabinetto semplicemente perchè era proprio un.... cesso!!!
Bellissimo ricordo. Surreale.
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