Compiere stupide azioni senza un motivo, senza un senso logico e completamente inutili era una nostra grossa specialità, e quando trovavamo qualcosa che ci divertiva allora, per un certo periodo di tempo, la ripetevamo regolarmente. Durante le nostre "riunioni culturali" in trasferta dai nostri amici a Chivasso, giunta una certa ora si saliva tutti sul furgone di Paolo, ognuno munito di fuochi artificiali come quelli nella foto in alto, e ci si recava nella campagna circostante. Trovato un posto tranquillo si scendeva dal furgone e ci si sparpagliava nel prato, poi ad un segnale convenuto iniziava la battaglia..... ci si sparava addosso con i bastoncini di fuochi artificiali, rincorrendoci... tutti contro tutti, fino ad esaurimento fuochi.... cosa ci fosse di tanto divertente non lo so..... ma noi ci si divertiva come matti.
La periodicità di queste battaglie dipendeva dal reperimento delle "armi" facili da trovare nei periodi di Capodanno o Carnevale, più difficili in piena estate.
La volta che ci siamo divertiti di più era una sera che c'era la nebbia e non si vedeva ad un palmo dal naso, si correva alla cieca.... con la "suspence" di non sapere dove si andava.
Quando Paolo ha venduto il furgone abbiamo sospeso questa attività perchè salire tutti sul furgone faceva parte del rito e quindi No Furgone No Party.
Naturalmente eravamo io, Paolo e Riccardo + 4 (a volte 5) amici di Chivasso
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