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martedì 2 agosto 2011

Sick Rose German Tour 86


1986
29/08 Fabrik - Amburgo
30/08 Star Club - Amsterdam


Quando Dante mi disse che i Sick Rose sarebbero andati a suonare in Germania io mi proposi come autista e la proposta venne subito accettata. Avevamo un Bedford Arancione di seconda mano, io proposi di partire di notte per evitare il traffico e viaggiare più tranquilli. Il viaggio di andata fù un vero incubo, ancora prima di uscire dai confini dell' italico suolo il motore inizia a perdere colpi, riusciamo a raggiungere Basilea, usciamo dall' autostrada ed entriamo in città, troviamo un meccanico.... ma sono le sei del mattino e dobbiamo aspettare. Il tubicino che porta il gasolio ad uno degli iniettori è rotto ma non possono sostituirlo perchè non hanno il pezzo di ricambio, ci fanno comunque una riparazione provvisoria che ci permetta di proseguire fino in germania, dove si sarebbe dovuto trovare facilmente il pezzo da sostituire.
(L'officina svizzera sembrava un ospedale, un ambiente pulitissimo e profumato con i meccanici in tuta bianca, il tubo di scarico veniva intubato in un collettore che scaricava all' esterno, non c'era una macchia d'olio, non una ragnatela.... ho pensato: o l'anno inaugurata ieri e noi siamo i primi clienti... oppure siamo in un altro pianeta!)

Ripartiamo, il motore sembra guarito e raggiungiamo il confine germanico, fatti pochi kilometri però ricomincia a strattonare e così decidiamo di fermarci al primo autogrill. Naturalmente nessuno di noi parlava tedesco.... qualcuno conosceva alcune parole d'inglese, quindi fù un ardua impresa riuscire a mettersi in contatto con un meccanico e spiegargli che eravamo fermi in autostrada. Siamo all' incirca a mezzogiorno nel cuore della foresta nera, il meccanico arriva, si prende il furgone (carico di tutti gli strumenti) e ci fa capire in qualche modo che verso le tre del pomeriggio sarebbe tornato. Noi facciamo un piccolo spuntino e aspettiamo..... le tre, niente..... le tre e mezza, va be mezzoretta, può succedere.....
le quattro.... dai, magari c'è stato qualche intoppo.... le quattro e mezza, la preoccupazione comincia a serpeggiare..... le cinque, ora si telefona e si chiede. Nessuno risponde.... forse non risponde perchè è per strada che ci porta il furgone, qualcuno inizia a disperare..... le cinque e mezza, si ritelefona, ancora nessuna risposta.... a questo punto iniziamo ad essere seriamente preoccupati e qualcuno si abbandona a scene di panico..... ma alle sei finalmente scorgiamo il nostro furgone che arriva, sostituito il pezzo il motore torna come nuovo, finalmente si riparte. Arriviamo fino a Francoforte senza intoppi.... poi inizio a sentire puzza di bruciato, oh no.... ci risiamo, dal vano della batteria inizia ad uscire del fumo..... ci fermiamo per dare uno sguardo alla batteria.... era in ebollizione, completamente fusa. Altro meccanico, cambio della batteria e poi finalmente siamo arrivati ad Amburgo. (in Germania le officine sono più o meno come le nostre) Entramio ad Amburgo verso le due di notte.... sembrano le due del pomeriggio, un sacco di gente si aggira per la strada.... boh! ci sarà qualche festa..... no siamo semplicemente a Sant Pauli, il quartiere a luci rosse.
Ad Amburgo veniamo ospitati dai genitori di uno degli organizzatori, siamo nella periferia di Amburgo, in una villetta in quartiere residenziale, marito e moglie simpatici ed accoglienti, sistemati benissimo e ben nutriti, i due simpatici coniugi verranno pure al concerto. 
Ad Amburgo naturalmente ci facciamo un giro nella via delle signorine in vetrina che offrono speciali servizi di carattere sessuale, la via è chiusa e possono entrare solo i maggiorenni, bella passeggiata ed a qualcuno verrebbe anche l'idea di provare qualche servizietto ma i prezzi sono piuttosto alti... e poi si faceva solo cosi... per dire. Dopo la piacevole visita alle signorine in vetrina andiamo a mangiare in una birreria, li ci sono altri italiani con cui scambiamo qualche convenevole.... dopo aver mangiato usciamo e troviamo questi altri italiani incontrati in birreria alle prese con un auto chiusa con le chiavi all'interno, sono visibilmente preoccupati, io tiro fuori le chiavi del Bedford e così, tanto per provare le infili nella serratura dell'auto, entrano, giro e la portiera si apre.... miracolo!

PS.: I miei ricordi di questo viaggio sono un po' confusi (anche perchè lo mischio col secondo viaggio)
se qualcuno che ha condiviso quest' esperienza ha ricordi più precisi è pregato di farmeli conoscere.

1 commento:

  1. Se ben ricordi, lo svizzero che ha riparato il catorcio per primo, l'ha fatto solo perchè eravamo musicisti italiani, e a lui piaceva molto ALXANDRA CE'LENTANA....

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