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martedì 19 luglio 2011

Asino chi legge



La "Asino chi Legge Editore" non è mai ufficialmente esistita, era una casa editrice clandestina da me creata nel 1979 per pubblicare una rivistina demenziale intitolata "Tango Macabro" di cui furono pubblicati due soli numeri, il numero Zero e il Doppio Zero.
Sono sempre stato un assiduo frequentatore delle sale cinematografiche ed i generi che più amavo erano 
l' horror e la fantascienza, ogni tanto (ma molto raramente) leggevo anche qualche libro di tali argomenti, ricordo di aver letto "Dracula il Vampiro" mentre ero al lovoro, aspettando che finisse la messa, seduto sul carro funebre.... era un quadro perfetto.
Durante il servizio militare ho iniziato a leggere fantascienza, mi piaceva molto Philip Dick, ma quello che più mi intrigava nella fantascienza era il mondo del cosidetto Fandom, ossia quell' insieme di appassionati e cultori che si riunivano in circoli e pubblicavano piccole riviste amatoriali chiamate Fanzine, nella maggior parte dei casi si trattava di gente che si prendeva un po' troppo sul serio, ma mi piaceva quest' idea di stampare in proprio una rivista e farla girare in un piccolo circuito di appasionati.
Intanto il Dante mi apre una tipografia ad un centinaio di metri da casa mia, per un certo periodo tutto il mio tempo libero lo passo li, con Dante ci troviamo a meraviglia, spariamo cazzate a raffica e lui mi introduce nei misteriosi meandri della stampa, se a tutto questo aggiungiamo che un giorno scopro che il mio amico Daniele (oggi apprezzato jazzista), oltre a suonare meravigliosamente il pianoforte, realizza divertenti tavole a fumetti molto demenziali.... a questo punto "Tango Macabro" è inevitabile.

Numero Zero
Numero Doppio Zero
Il Numero Zero esce all' incirca nella primavera del 1979, Stampato in offset con una tiratura di 500 copie (che alla fine saranno qualcuna in più... perchè non si butta via niente).
40 pagine più la copertina in cartoncino leggero, per la copertina usavamo degli avanzi di magazzino e così ce ne sono di tre diversi colori: Verde, Giallo e Blu.
Per utilizzare un altro avanzo la pagina centrale è stampata su carta arancione.
Il Numero Doppio Zero esce verso la fine dell' anno (o all'inizio del 1980, non ricordo bene) sempre di 40 pagine + la copertina (ancora di tre colori, bianca, verde e blu ma non più in cartoncino) circa 500 copie in offset.
Entrambe erano in formato A4.

Tutti e due i numeri andarono esauriti, più di trecento copie vendute (molte ad amici ma un buon numero mi fù ordinato per posta) le altre, tolto qualche omaggio, scambiate con pubblicazioni di altri fanzinari in giro per il mondo.
Ne conservo qualche copia, come ricordo, nel mio archivio.

Questa è una foto che mi ha mandato un mio lettore.... aveva capito perfettamente qual era il posto più adatto dove leggere Tango Macabro.... e per me fù una grossa soddisfazione!!


Magari in futuro pubblicherò integralmente i due numeri nel blog.... così anche voi potrete assaporarne le delizie..... però portarsi il computer nel cesso è un po' scomodo

2 commenti:

  1. Maurizio, please, continua.
    Sono ricordi fantastici.

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  2. Ricordo non solo "Tango macabro" (di cui conservo gelosamente entrambi i numeri!!!) ma anche questa foto!!!

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